Lo scopo della pratica delle posizioni invertite, da un punto di vista energetico, è quello di stimolare i chakra inferiori, di aprire il canale energetico principale. Le asana capovolte hanno molti benefici sia a livello fisico che mentale, in quanto migliorano lo stato di salute generale.
Un altro vantaggio delle posizioni invertite è quello di favorire sia il ritorno venoso che quello linfatico verso gli organi di depurazione.
Per questo motivo, mettersi a testa in giù contribuisce ad eliminare i ristagni di tossine nelle gambe, negli organi addominali, e ad attivare il sistema immunitario.
Le asana invertite vanno praticate regolarmente rispettando i propri limiti, per rafforzarsi poco a poco senza causarsi piccoli traumi.
Riposa fino a quando il battito ed il respiro tornano alla normalità. Vanno introdotte dopo una pratica di riscaldamento con asana che sciolgono e tonificano le spalle e rafforzano il nostro centro.
Molti sono i benefici di queste asana:
1. Aiutano il drenaggio verso il centro del corpo, soprattutto per la circolazione degli arti inferiori.
2. Rinforzano braccia, spalle e addome, migliorandone la funzionalità
3. Stimolano il sistema nervoso, svegliano e scaldano il corpo
4. Offrono una diversa prospettiva. Guardare il mondo a testa in giù ha un effetto anche sulla nostra psiche: ci fa capire che non esiste un solo modo per vedere la realtà e un solo modo per reagire
5. Sono divertenti. E’ un po’ come tornare bambini: provare, cadere, ridere. Anche e soprattutto di se stessi. Le inversioni ci fanno mettere in gioco, senza prenderci troppo sul serio, senza attendersi un risultato. Ci insegnano a lasciare andare.
...e tanti altri benefici.