Il collo e l'area delle vertebre cervicali sono uno dei punti più vulnerabili del corpo umano. In questa zona si possono accumulare diverse criticità dovute alle motivazioni più disparate: traumi, colpi di freddo, errori di postura e non da ultimo lo stress, che ci porta a somatizzare proprio in questo punto tutte le tensioni accumulate durante la giornata.
RISCALDAMENTO
In piedi sul tappetino, muovi delicatamente il capo, portando su e giù il mento. Le spalle sono aperte, rilassate, lontane dalle orecchie. Ripeti tre volte e poi inizia a fare dei semicerchi, portando il mento da una spalla all'altra passando per il petto. La testa non si reclina mai all'indietro ma va si muove solo in avanti per tre volte.
Poi torna centrale con la testa, porta il braccio sopra al capo e prendi con la mano destra l'orecchio sinistro, allungando bene tutta la parte sinistra del collo, effettua una trazione morbida ma decisa poi ritorna e inverti la mano, portando la mano sinistra sull'orecchio destro e tirando bene tutta questa parte della testa allungando il collo verso la spalla destra, portando l'orecchio in quella direzione.
Ritorna con la testa centrale e sciogli il capo girandolo prima a destra verso la spalla e poi a sinistra.
POSIZIONE DEL GUERRIERO I
Porta entrambe le mani dietro alla nuca e sorreggi bene il capo, intrecciando le dita, vai all'inizio del tappetino, porta in avanti la gamba destra con il ginocchio piegato, la sinistra rimane stesa dietro ed entra nella posizione del Guerriero Uno, in questa variante con le mani intrecciate dietro la nuca per sostenerla.
Mantieni i gomiti ben aperti e lo sguardo verso l'alto. Rimani cinque respiri e poi cambia lato. Porta in avanti la gamba sinistra e apri bene la gamba destra dietro di te tenendola ben tesa, gomiti aperti e mani che sorreggono con fermezza la nuca. Per entrambi i lati rimani per cinque respiri.
CANE A TESTA IN GIU' ESTESO
Metti le mani sui bracci paralleli del telaio e piega le ginocchia tenendo i piedi abbastanza larghi da permettere alla testa di pendere comodamente.
CANE A TESTA IN GIU' SUPPORTATO
Inginocchiati di fronte a Nap, entrambe le mani appoggiate sulla parte superiore del telaio davanti al cuscino. Abbassa la testa attraverso il cuscino, assicurandoti di lasciare molto spazio alla parte posteriore del collo appoggiando le clavicole verso il bordo anteriore.
In entrambi i casi, sia in piedi che a terra, la testa è l'ultima parte del corpo a uscire dall'inversione.
Muoviti con il respiro, non contro di esso. Mantieni il viso rilassato e il corpo fluido rimanendo impegnato durante ogni movimento. Non trattenere il respiro!
Pratica queste pose due volte al giorno per almeno tre giorni prima di passare al passaggio successivo. Segui il tuo ritmo e prenditi tutto il tempo necessario per immergerti tutto!